The Axial Flux Permanent Magnet (AFPM) motor represents a valid alternative to the traditional radial…
L’analisi numerica dei diversi contributi di segnatura magnetica delle navi militari risulta un’attività complessa, in modo particolare quando viene effettuata in presenza di uno scafo avente proprietà ferromagnetiche. In tali condizioni lo studio del battello richiede la creazione di un modello di calcolo in grado di tenere conto dei fenomeni di magnetizzazione permanente, indotta e dovuta ai campi dispersi. Sulla base dell’approccio a dipoli magnetici ciascun apparato di rilevante impatto viene ridotto a una sorgente puntuale e incluso in un modello analitico del battello sotto indagine.
Dal momento che la creazione del modello è stata condotta durante la fase preliminare di progettazione del battello, prima dell’impostazione dello stesso, sono state effettuate alcune ipotesi riguardo l’intensità e le componenti del momento magnetico equivalente sulla base degli ingombri e delle specifiche tecniche dell’apparato. Una volta resi disponibili i risultati delle campagne di misura a terra di ciascun apparato è possibile definire la scomposizione dei contributi di segnatura magnetica e aggiornare le ipotesi alla base del modello iniziale.
Il modello dipolare è stato poi integrato con una sezione relativa allo studio dell’impianto di degaussing, ciascuna bobina viene discretizzata attraverso una serie di segmenti rettilinei sui quali viene applicata la legge di Biòt-Savart per calcolare il campo magnetico prodotto sul piano di misura di riferimento.
Lo scopo principale dello studio è quello di ricavare i valori ottimali di corrente per ciascuna bobina dell’impianto di degaussing, in modo tale da raggiungere una condizione di minima segnatura globale residua sul piano di acquisizione di riferimento.
Marelec 2023, Spin e Fincantieri